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Quartieri
Il 15 luglio è avvenuta l’inaugurazione istituzionale
Il “Circolo Bovisa” e l’anima di un quartiere
Federico Russo | 16 luglio 2021

«Oggi la Bovisa ritrova il “circolino”, punto di riferimento di questa comunità dalla sua apertura nel 1907». Con queste parole Beppe Sala ha salutato l’inaugurazione del nuovo “Circolo Bovisa”, che nasce in via Mercantini 11 sulle ceneri di quello che fu il “Circolo Familiare Bovisa”. Le parole del sindaco, non presente, sono state lette dalla vicepresidente del Consiglio comunale Beatrice Uguccioni, che ha presenziato assieme agli assessori Marco Granelli e Filippo Del Corno.

Dopo la presentazione informale (e bagnata dalla pioggia) di giovedì 8 luglio, a distanza di una settimana si è tenuta dunque anche l’inaugurazione “istituzionale”. «Questo è un quartiere – ha commentato l’assessore Granelli – in trasformazione, dalla viabilità ai nuovi uffici del Comune. Ma per cambiare non bastano le infrastrutture: occorre un’anima». 
L’anima del “Circolo Bovisa” viene senz’altro dalle radici, legate alla circolistica nata del Dopoguerra. La stessa cooperativa “Circolo Unità” che gestirà il locale ha una lunga storia, essendo nata nel 1946,  ma con il suo attuale gruppo di gestione si è data una missione strettamente legata al nostro tempo: recuperare i circoli in difficoltà.  Questo, su mandato della cooperativa “Edificatrice Bovisa” che ha la proprietà dell’immobile, sarà l’obiettivo anche in via Mercantini. Ci si lavorerà su due fronti: da una parte l’offerta al pubblico di una ristorazione variegata e attenta alla tipicità dei prodotti; dall’altra un rapporto molto intenso con le varie realtà del quartiere, invitate a fruire degli spazi a disposizione attraverso un progetto chiamato  “coworking delle associazioni”.

«La mappa dei luoghi culturali nella nostra città è in continua evoluzione. Questo circolo – ha promesso l’assessore Del Corno – si candida a diventare una tappa imprescindibile». Ma, come già anticipato, ancor più che dagli eventi la maggiore linfa verrà dalla  nuova quotidianità della Bovisa. Come ha scritto Sala nel suo saluto: «Mi fa particolarmente piacere che una spinta alla riapertura sia stata fornita dallo spostamento degli uffici comunali a pochi passi da qui, in via Durando, 38. I nostri dipendenti mangeranno al circolo di via Mercantini nelle loro pause, mentre i cittadini e le tante associazioni della Bovisa si ritroveranno al circolo per svolgere le loro attività di gruppo o divertirsi in compagnia».

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