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Cultura
Dal 14 ottobre la mostra con cui il Teatro del Buratto omaggia il suo fondatore
Al Teatro Munari le “sette vite” di Tinin Mantegazza
Federico Russo | 9 ottobre 2021

Il Teatro del Buratto dedica la sua stagione teatrale 2021-22 alla figura e alla creatività di uno dei suoi fondatori, Tinin Mantegazza (1931-2020). A dare il via sarà una grande mostra allestita a Milano presso il Teatro Bruno Munari di via Bovio, dal titolo “Tinin Mantegazza. Le sette vite di un creativo irriverente”, in programma dal 16 ottobre al 21 novembre. Più di 250 disegni originali, dipinti, pupazzi, fotografie, oggetti di scena, filmati e documenti restituiranno al pubblico la poliedricità di un artista che si è occupato per oltre 70 anni di illustrazione, giornalismo, editoria, televisione, regia, fino all'animazione culturale e all’organizzazione teatrale.

Il percorso espositivo si apre con le sezioni dedicate a disegno, illustrazione e pittura. Dal 1950, anno della sua prima collaborazione col Corriere dei Piccoli, Mantegazza ha prodotto un numero sterminato di disegni e illustrazioni. La mostra ospita anche una ventina di dipinti.

La sezione “Tra Arte e Cabaret” è dedicata alla sua attività di animatore culturale a Milano, iniziata nel Dopoguerra alla Galleria d’arte La Muffola. Oltre che da artisti come Lucio Fontana e Aligi Sassu, la galleria fu frequentata da attori e cantanti come Lauzi, Cochi e Renato, Gaber e Jannacci, che animavano le serate creando quel “cabaret in salsa milanese” che fece epoca.

Altro volto fondamentale dell’artista è il mondo dell’animazione e del teatro per ragazzi, a cui è dedicata la quarta sezione della mostra. Tinin Mantegazza, insieme alla moglie Velia e a Jolanda Cappi, fondò negli anni ’70 la cooperativa Teatro del Buratto, con il preciso intento di riqualificare a livello nazionale il teatro per i più piccoli.

C’è poi il rapporto tra Tinin e la televisione, coi numerosi pupazzi animati creati per la Rai. Valga per tutti Dodò, dal 1990 protagonista della trasmissione per bambini "L’Albero Azzurro".

L’allestimento milanese si conclude con due sezioni dedicate al lavoro di Tinin e Velia con il Buratto e con il Teatro Verdi e al loro legame con numerosi amici-pittori.

La mostra prevede anche delle visite guidate effettuate dagli attori del Teatro del Buratto per raccontare la figura di Mantegazza. Tutta l'esperienza sarà gratuita, con prenotazione obbligatoria.
L'inaugurazione - su invito - si terrà il 14 ottobre alle ore 20 presso il Teatro Bruno Munari.

Su www.teatrodelburatto.com la nuova stagione teatrale per le famiglie, interamente dedicata a Tinin, in partenza il 16 ottobre.

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